Risolvere le intolleranze alimentari con un approccio rapido, sicuro e scientifico
Il termine “intolleranze alimentari” ha perso qualsiasi riferimento alla scientificità a causa dell’abuso di test non riproducibili.
L’evoluzione scientifica parla di “infiammazione da cibo”, di citochine misurabili e dosabili e di un profilo alimentare personale che legge la presenza di anticorpi per il cibo.
Manifestazioni da intolleranza al glutine, intolleranza al lattosio o da allergia al Nichel sono solo alcune delle tante reattività alimentari che un soggetto può sviluppare, e spesso queste stesse problematiche nascondono una infiammazione da cibo sottostante dovuta all’uso continuativo di cibi apparentemente innocui e difficili da individuare senza l’aiuto di un test specifico.
L’infiammazione da cibo, in questo modo, può provocare nel tempo disturbi comuni e frequentissimi, che vanno dall’ingrassamento, alla colite, al meteorismo, alla stitichezza, alla dermatite, al mal di testa, alla cistite ma anche ad allergie, malattie infiammatorie intestinali e artrite reumatoide oltre che altre patologie autoimmuni.

La Dott.ssa Deborah Orlando, nel suo studio di nutrizione di Milano, ha scelto di utilizzare per affrontare questi disturbi il Recaller Test ed è un Centro Recaller autorizzato.
Si tratta di un test basato su tecniche diagnostiche certe e validate scientificamente che analizza le citochine infiammatorie (che misurano il livello di infiammazione da cibo) e le Immunoglobuline G (particolari anticorpi verso gli alimenti della nostra alimentazione quotidiana) per arrivare a una diagnosi di infiammazione da cibo.
Un metodo rapido, semplice e sicuro la cui esecuzione non prevede alcuna preparazione o esclusione alimentare e non richiede prescrizione medica. In caso di positività, la Dott.ssa Deborah Orlando fornisce il supporto nell’interpretazione dei risultati e guida il soggetto in un percorso che consente da subito la rotazione degli alimenti (evitando pericolose eliminazioni). La dieta così proposta è indirizzata alla rieducazione dell’organismo, in modo del tutto simile allo svezzamento di un bambino, per tornare amici del cibo e per nutrirsi in modo vario, sano e piacevole.